|
Marzo, mese ancora interamente immerso nel tempo quaresimale, può essere un tempo opportuno per dedicarci con più assiduità alla lettura, riscoprendone il valore. CECILIA FALCHINI, monaca di Bose e studiosa del monachesimo medievale, nel libro “Perchè leggere” delle Edizioni Qiqajon, approfondisce il binomio “lettura e vita spirituale”. Accostarsi al testo biblico comporta un coinvolgimento che, partendo dalla lettura, passa alla meditazione, comprensione, conversione continua per giungere al fine: un rapporto sempre più filiale e vivo con il Signore. Lo scritto biblico ha una pretesa che gli altri scritti non hanno e non possono avere: il credente che vi si accosta lo fa compiendo un preciso atto di fede nel fatto che quella Parola possa trasformarlo, possa operare in lui quello che enuncia. Poiché in quanto Parola di Dio, è viva ed efficace, è Parola creatrice. I grandi autori della spiritualità cristiana esortano alla lettura: «Perché quel tempo in cui non sei in chiesa non lo dedichi alla lettura? Perché non torni a far visita a Cristo, non parli con Cristo, non ascolti Cristo? Parliamo con lui quando preghiamo, lo ascoltiamo quando leggiamo le parole divine». «Tu preghi: parli allo sposo; leggi: egli parla con te».
«Pratica una lettura assidua e una preghiera incessante. Il tuo tempo e i tuoi impegni siano divisi in modo tale che dopo aver letto, tu preghi, e dopo aver pregato, tu legga. Devi alternare continuamente queste due cose buone, così che grazie ad esse tu non resti mai in ozio. La preghiera chiede, mentre la meditazione bussa». «Poiché per mezzo di queste sacre parole veniamo accesi d’amore per il nostro Creatore, ardendo delle fiamme di un sacro fervore, soffriamo per il fatto di essere ancora lontani dal volto di Dio». Lettura dunque come apertura della mente alla Divina Sapienza, come medicina e come strumento ascetico, come arma spirituale per contrastare l’azione di satana nel cuore del credente. È un po’ il senso del cammino quaresimale, l’orientamento per il cammino di una vita intera.
Rosaria G. |