Bisogna essere suore perfette per poter dare le vocazioni! Bisogna amare Dio perdutamente per suscitare anime generose, anime che amino Gesù – diciamo – perdutamente, sì. E allora tante volte bastano poche parole ma convinte: persuade. Se poi la vasca ha delle fessure, l’acqua che va – e sì – si perde. Quando uno perde lo spirito, la vasca non è più piena, cioè quando l’anima è diventata un po’ mondana, che non ha più tutto lo spirito di Dio ma ha un po’ di spirito mondano: allora la vasca non si riempie più e tanto meno non riverserà… su una conca, si vede pensando per esempio a quei recipienti che servono per il bagno, nelle case. Persone che hanno una missione e ne hanno pieno il cuore, e altre anime che invece sono fredde: e come scalderanno?
Ci vuole il fuoco. Gesù stesso diceva: «Sono venuto a portare il fuoco sulla terra, et quid volo nisi ut accendatur?, e che cosa voglio io, se non questo che sia acceso il fuoco» [cfr. Lc 12,49], il fuoco dell’amor di Dio? Ecco, Maria era piena di Dio… e lo ebbe anche per il suo amore a Dio e per la preparazione che Dio ebbe di lei, ecco: diede il Figlio all’umanità, presentò Gesù ai Magi, prima ai pastori, e prima al tempio ad esempio, e si può dire a tutta l’umanità: per questo è Regina Apostolorum, perché diede Dio agli uomini. E quando un’anima è innamorata di Dio… oh!, l’Apostolina non può essere un’anima fredda, mai. Chi riscalderebbe? Occorre che abbia un gran calore. Quindi Magistra: Maestra, Maria, del nostro apostolato.
E terzo, oltre che Mater, Magistra, è insieme anche, Maria, Regina; è Regina degli apostoli, delle apostole e degli apostolati: Regina in quanto che protegge… protegge tutti gli apostolati. Ecco quanto ha lavorato nel cuore di quell’anima che poi è arrivata a consacrarsi a Dio: con quanta ispirazione, con quanti inviti alla santità; e l’anima magari non percepisce, non capisce di dove vengano queste ispirazioni, questi inviti… ma per arrivare alla vostra vocazione, ci sono stati inviti interiori; e se anche sono venuti dall’esterno, si è servito Dio delle persone. E inoltre non basta l’invito: occorre la grazia e la grazia ci viene attraverso Maria, Regina. La vocazione religiosa ha un cammino interno, una storia interiore che è propria di ogni anima. Non c’è un’anima che rassomigli, che sia del tutto uguale ad un’altra: ogni anima ha una storia spirituale interiore… Dio che conduce, Maria che è Madre delle sante vocazioni. Quindi, Regina Apostolorum. Ecco, allora, importante è questo: per tutto il lavoro vocazionale, ogni cosa, ogni sforzo, ogni attività sotto la protezione di Maria, sotto la protezione di Maria, sì. Ecco, sotto la protezione di Maria le aspiranti, le novizie, le professe temporanee, e le professe perpetue… D’altra parte, tutto il lavoro vocazionario che farete, tutto sotto la protezione di Maria. E gli apostoli, gli undici, dopo che Gesù è salito al cielo, con Maria si radunarono nel cenacolo e fecero la novena dello Spirito Santo, che è la novena che noi adesso celebriamo, novena di Pentecoste. Ecco il Libro Sacro dice: con «Maria matre Iesu», gli apostoli; così sempre, se siete Apostoline, con «Maria matre Iesu» [At 1,14]. Così. Tutto il lavoro vocazionario sotto la protezione di Maria.
Oh! Adesso cantare spesso: «Suscipe nos, Mater nostra…, Mater, Magistra, Regina nostra», [Accoglici, o Madre, Maestra, Regina nostra] sì: chiamarla, invocarla. E proprio oggi, essendo la festa liturgica, propositi migliori. E considerare proprio i tre uffici di Maria: Madre, Maestra e Regina. Madre: e noi figli; e Maestra: e noi discepoli; Regina: e noi sudditi. Maria è Regina non per soltanto essere esaltata, ma perché, avendo tanta grazia, avendo un posto altissimo come Regina del cielo, ella si vale della sua posizione, del suo potere per ottenere molte grazie. Quindi chiamarla: “Salve Regina, mater misericordiae”. Ella è potente con la sua intercessione di grazia. Questo Istituto crescerà sotto le sue cure, e sotto le sue cure ogni persona dell’Istituto può santificarsi e può fare un grande apostolato. Sia lodato Gesù Cristo.
Beato Giacomo Alberione