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L’8 gennaio alle ore 18, nella Cattedrale di Brindisi, si aprirà il Processo diocesano per la Canonizzazione della serva di Dio Antonietta Guadalupi. Sarà festa e gioia per familiari e amici, per l’Istituto Maria SS. Annunziata e la Famiglia Paolina, per la Chiesa di Brindisi. Saremo presenti tutti in spirito, certamente alcuni di persona, per partecipare a questo momento importante e ringraziare il Signore per il dono di questa sorella.
Mi è capitato, a volte, di sentirmi dire: “Antonietta non avrebbe mai voluto questo”: eppure il ricordo vivo di lei, le molte testimonianze, gli eventi ci hanno portato fin qui e noi, con le stesse parole che lei usava nel suo parlare comune, esprimiamo la nostra gioia: «Grazie! Alleluia! È perfetta letizia».
Ti ringraziamo Antonietta, per l’esempio e la testimonianza della tua vita, e pur con le tue fragilità, come tutte noi, hai incarnato bene la tua vocazione-missione di Annunziatina: tutta di Dio per portare a tutti l’amore e la misericordia del Signore. Due testimonianze, tra le molte, del Direttore Sanitario dott. Edoardo Maino e del tuo parroco mons. Ferdinando Rivolta, con i quali hai condiviso molto durante gli anni del tuo lavoro all’Istituto Nazionale dei Tumori a Milano, danno una bella sintesi della tua vita di Annunziatina. Il dott. Maino scrive: «Antonietta Guadalupi ci ha lasciato un esempio di dedizione e di efficienza. La sua dipartita è una grande perdita per tutti noi, medici e pazienti: non sarà facile svolgere i suoi compiti con altrettanta solerzia e diligenza. Il suo è un esempio raro di professionalità, sostenuta da grande sensibilità umana e da convinzioni personali ben radicate». E mons. Fernando aggiunge: «Antonietta è stata un esempio di fede nella Provvidenza, di pietà e di carità. E tutto questo in una vita del tutto normale, senza apparentemente far nulla di straordinario. In lei la vita e la fede combaciavano totalmente e fiorirono in una carità concreta, capace di sacrificio, di abnegazione e di totale dedizione soprattutto ai malati che avevano bisogno di conforto, assistenza e aiuto». |